LA SCAMPANELADA

“ LA SCAMPANELADA DE SANTA LUZIA” il 12 dicembre.
Scriveva Angelico Prati nel lontano 1928: “ Santa Lucia Viene, quieta quieta nella notte dal dodici al tredici dicembre, col’asinello carico di regalucci, al suono d’un campanellino, udendo il quale i fanciulli dovranno dormire, o farne e viste, affinché l’asino non abbia a mutar strada”. Fin qui il racconto, secondo la fantasia dei piccoli: prosegue poi: “ A Caldonazzo, però, i più grandicelli girano il paese, menando un asino, battendo stagnole, suonando campanellini”.
Il Gruppo Folkloristico fa propria l’usanza antica e nel tardo pomeriggio del 12 dicembre improvvisa un simpatico corteo di persone armate di strumenti musicali e di campanellini, corteo che attraversa le vie del paese, annunciando così, quasi sottovoce, l’arrivo della notte magica. E a giro ultimato, tutti in sede a riempire il piatto di farina e sale, “ meter fora Santa Luzia” proprio come una volta.
Santa Luzia amica dei tosati...
Il Sito di Santa Lucia. http://www.carasantalucia.it/concorso/segnalando.htm
Concorso "Segnalando Santa Lucia"
nome/name: Renzo Stenghel del Gruppo Folk Caldonazzo (Trentino)
provenienza/from: Caldonazzo (Trentino)
TRADIZIONI POPOLARI DI CALDONAZZO
Il 12 dicembe a Caldonazzo (in Valsugana), dei ragazzi girano il paese trascinando barattoli di varie misure uniti fra loro con un robusto filo di ferro “strozeghe” e battendoli, talvolta con dei bastoni facendo tanto rumore in attesa che arrivi la santa.
V’e’ pure l’usanza di suonare campanelli (vedi scampanelada de santa luzia, riproposta dal locale gruppo folkloristico) e la sera, quando il rumore delle “strozeghe” si fa sempre piu’ debole fino quasi a scomparire del tutto, l’atteso arrivo della santa, tutta vestita di bianco, accompagnata dall’asinello, carico di doni per tutti i bimbi buoni e il coro che accompagna “santa luzia” rende ancor piu magica l’atmosfera.